Ogni acquisto su Amazon, dai libri all’elettronica, dall’abbigliamento alla musica, si trasforma anche in una donazione per migliorare l’offerta della propria scuola o della scuola che abbiamo frequentato. L’iniziativa che il portale di ecommerce lancia in Italia è una sperimentazione che non ha eguali negli altri Paesi dove la società è attiva. Si chiama «Un click per la Scuola» e permette di «regalare» parte della propria spesa d’acquisto per qualunque prodotto a un istituto a nostra scelta. Elementari, medie, superiori. Gli istituti, a loro volta, potranno vedere crescere il proprio credito virtuale e decidere come spenderlo all’interno di un catalogo di oltre mille proposte, tra cui attrezzatura elettronica, cancelleria, ma anche articoli sportivi, giochi o strumenti musicali.
Per aderire a «Un Click per la scuola» bisogna andare sul sito di riferimento e selezionare l’istituto a cui si vuole fare la donazione. Una volta soltanto: per ogni acquisto successivo, il sistema devolverà in automatico una parte della nostra spesa che equivale all’1,5 %. Le scuole devono anch’esse registrarsi, dallo stesso sito: inseriscono il loro codice specifico e dalla loro pagina personale possono monitorare il credito virtuale accumulato.
Per entrambe le parti, istituto e utenti, basta un click. Ed è totalmente paperless. Poi la lunghissima durata: si potrà devolvere parte dei propri acquisti fino a febbraio 2020, mentre le scuole possono richiedere doni fino ad aprile 2020». Inoltre può aderire chiunque: studenti, ex studenti, le famiglia, e anche chi oggi vive all’estero. Non esiste nessuna soglia di spesa: anche una penna da tre euro contribuisce ad alimentare questo credito virtuale