Normativa:

 

Il curriculum dello studente ai fini dell'Esame di Stato (OBBLIGATORIO):

 

Materie oggetto della seconda prova scritta

COMMISSIONI e COMMISSARI ESTERNI
Motore di ricerca Ministeriale

 

La nuova certificazione:
     *    Nota del Ministero della Pubblica Istruzione prot. n. 15598 del 02.09.2020
     *    Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione n. 88 del 06.08.2020
     *    Modello di Certificazione
     *    Modello di Curriculum Scolastico

 

FAQ del Ministero:  DOMANDE e RISPOSTE

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documento 15 maggio

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

Entro il 15 maggio 2023 il consiglio di classe elabora, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame...........

 

Per saperne di più.........

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PROVE INVALSI

La prova Invalsi, computer based,  verterà su tre materie: italiano, matematica e inglese.
La prova Invalsi non si terrà durante l’Esame di Stato ma in un altro periodo dell’anno e il voto non influirà su quello finale, ma sull'ammissione

 

P.C.T.O -  ex ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

L’Alternanza scuola – lavoro diventa parte integrante dell’orario scolastico. Gli studenti dovranno dedicare parte delle ore scolastiche alla formazione lavorativa, la quale sarà oggetto di verifica durante l’esame orale. Ai candidati, infatti, verranno rivolte domande sul progetto di alternanza scuola – lavoro (presentazione di una "tesina") affrontato durante l’anno, per capirne tipo di esperienza e risultati raggiunti.
Per l'a.s. 22/23 NON  è requisito per l'ammissione all'esame di stato

 

LA TABELLA DEI CREDITI FORMATIVI

Media dei Voti Classe TERZA Classe QUARTA Classe QUINTA
 M < 6  -  -  7 - 8
 M = 6  7 - 8  8 - 9  9 - 10
 6 < M ≤ 7  8 - 9  9 - 10  10 - 11
 7 < M ≤ 8  9 - 10  10 - 11  11 - 12
 8 < M ≤ 9  10 - 11  11 - 12  13 - 14
 9 < M ≤ 10  11 - 12  12 - 13  14 - 15

Il credito complessivo è ottenuto sommando i crediti della classe TERZA , QUARTA e QUINTA (min punti 22 e max punti 40)

Nei percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello, in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo e nel terzo periodo didattico fino a un massimo di quaranta punti.
In particolare, per quanto riguarda il credito maturato nel secondo periodo didattico, il consiglio di classe attribuisce il punteggio facendo riferimento alla media dei voti assegnati e alle correlate fasce di credito relative al quarto anno , moltiplicando per due il punteggio ivi previsto, in misura comunque non superiore a venticinque punti; per quanto riguarda, invece, il credito maturato nel terzo periodo didattico, il consiglio di classe attribuisce il punteggio facendo riferimento alla media dei voti assegnati e alle correlate fasce di credito relative al quinto anno di cui alla citata tabella.


Il credito finale, al superamento dell'esame, si ottiene sommando il credito scolastico e il punteggio ottenuto durante la prova d'esame :

  • Prima prova: massimo 20 punti
  • Seconda prova: massimo 20 punti
  • Esame orale: massimo 20 punti

 

COMMISSIONE D’ESAME

commissione esame La Commissione d’esame è costituita da: tre membri interni facenti parte del Consiglio di Classe, da tre membri esterni e un presidente esterno.

In ogni Istituto viene costituita una commissione ogni due classi.

 

Prima Prova:

prima prova

La prima prova scritta nazionale di lingua italiana sarà mercoledì 21 giugno 2023 ore 08,30 : 6 ore di tempo per affrontare il tema nelle forme di analisi del testo .

I testi della prima prova scritta sono trasmessi dal Ministero

La prima prova scritta accerta la padronanza della  lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico.

La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato

Le tracce sono elaborate nel rispetto del quadro di riferimento allegato al d.m. 21 novembre 2019, 1095.


Valutazione del primo scritto:  max  20 punti

 

Seconda Prova:

prima prova Il 22 giugno 2023 si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una sola disciplina individuata dal Ministero, tra quelle caratterizzanti il percorso di studi.

La seconda prova, si svolge in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una disciplina caratterizzante il corso di studio ed è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.

Per l’anno scolastico 2022/2023, le discipline oggetto della seconda prova scritta per tutti i percorsi di studio, fatta eccezione per gli istituti professionali di nuovo ordinamento, sono individuate dal d.m. n. 11 del 25 gennaio 2023.

Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, la seconda prova non verte su discipline ma sulle competenze in uscita e sui nuclei fondamentali di indirizzo correlati. Pertanto, la seconda prova d’esame degli istituti professionali di nuovo ordinamento è un’unica prova integrata, la cui parte ministeriale contiene la “cornice nazionale generale di riferimento” che indica:  la tipologia della prova da costruire, tra quelle previste nel Quadro di riferimento dell’indirizzo (adottato con d.m. 15 giugno 2022, n. 164)

indicazioni per la seconda prova Istituto professionale NUOVO ORDINAMENTO

 Indirizzo 
Manutenzione ed assistenza tecnica argomenti e griglia di valutazione
Arti ausiliarie Odontotecnico argomenti e griglia di valutazione

Nei percorsi di secondo livello dell’istruzione professionale che fanno riferimento al previgente ordinamento, la seconda prova d’esame è costituita da una prima parte nazionale della traccia, inviata tramite plico telematico, e da una seconda parte elaborata dalle commissioni, in coerenza con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018.

Pertanto, le commissioni:

  • predispongono la seconda parte della seconda prova tenendo conto del piano dell’offerta formativa della scuola;
  • in sede di riunione preliminare definiscono le modalità organizzative per lo svolgimento della prova, che può essere svolta lo stesso giorno o il giorno successivo tenendo conto della specificità dell’indirizzo e della disponibilità di attrezzature e laboratori. Le modalità organizzative e gli orari di svolgimento sono immediatamente comunicati alla scuola e ai candidati il giorno della prima prova;
  • il giorno stabilito per lo svolgimento della seconda parte della seconda prova, elaborano il testo della parte di loro competenza tenendo in debito conto i contenuti e la tipologia della parte nazionale della traccia.

 

I testi della seconda prova scritta, ad eccezione degli indirizzi professionli NUOVO ORDINAMENTO, sono trasmessi dal Ministero

 

Valutazione del secondo scritto:   max 20 punti

 

Colloquio:prima prova

Il colloquio ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente

Nello svolgimento dei colloqui la commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.

Il candidato dimostra, nel corso del colloquio:

  • di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
  • di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP, mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO o dell’apprendistato di primo livello, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;
  • di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe.

Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione, attinente alle Indicazioni nazionali per i Licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla commissione/classe

La commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando una rigida distinzione tra le stesse. I commissari possono condurre l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente, anche relativamente alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte, cui va riservato un apposito spazio nell’ambito dello svolgimento del colloquio.

La commissione provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali all’inizio di ogni giornata di colloquio, prima del loro avvio, per i relativi candidati. Il materiale è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare.

Nella predisposizione dei materiali e nella assegnazione ai candidati la commissione/classe tiene conto  del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle iniziative di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi, nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida.

Valutazione del colloquio:  max 20punti