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P.C.T.O. Progetti per le Competenze Trasversali e l’Orientamento

L’Alternanza scuola-lavoro è una modalità didattica innovativa, che attraverso l’esperienza pratica aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti, ad arricchirne la formazione e a orientarne il percorso di studio e, in futuro di lavoro, grazie a progetti in linea con il loro piano di studi.

L’Alternanza scuola-lavoro, obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, licei compresi, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) in linea con il principio della scuola aperta.

Un cambiamento culturale per la costruzione di una via italiana al sistema duale, che riprende buone prassi europee, coniugandole con le specificità del tessuto produttivo ed il contesto socio-culturale italiano.

I percorsi di Alternanza si basano su una convenzione stipulata tra scuole e strutture ospitanti.

Nella convenzione si fa riferimento alle finalità del percorso di Alternanza con particolare attenzione alle attività da svolgersi durante l’esperienza di lavoro, alle norme e alle regole da osservare, all’indicazione degli obblighi assicurativi, al rispetto della normativa sulla privacy e sulla sicurezza dei dati, alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Dalla convenzione devono risultare le condizioni di svolgimento del percorso formativo, ed in particolare:

  • anagrafica della scuola e della struttura ospitante;
  • natura delle attività che la studentessa o lo studente è chiamata/o a svolgere durante il periodo di Alternanza scuola-lavoro all’interno della struttura ospitante, coerenti con gli obiettivi del progetto formativo condiviso tra quest’ultima e l’istituzione scolastica e con i risultati di apprendimento previsti dal profilo educativo dell’indirizzo di studi;
  • individuazione delle studentesse e degli studenti coinvolti nell’attività di Alternanza per numero e tipologia d’indirizzo di studi;
  • durata del singolo percorso formativo nell’ambito delle ore complessive di Alternanza scuola-lavoro;
  • identificazione dei referenti degli organismi interni ed esterni all’istituzione scolastica e dei relativi ruoli funzionali: Dirigente scolastico e tutor interno ed esterno; il tutor interno cura, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);
  • informazione e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in cui sono specificate dall’istituto scolastico le attività già svolte dalle studentesse e dagli studenti che partecipano alle attività di Alternanza e allegati i relativi attestati riportanti i dettagli dei contenuti trattati, al fine di poter individuare le modalità e i tempi della formazione integrativa da erogare da parte della struttura ospitante, secondo lo specifico profilo di rischio;
  • eventuali risorse economiche impegnate per la realizzazione del progetto di Alternanza scuola-lavoro;
  • strutture e know-how messi a disposizione dalla struttura ospitante;
  • obblighi e responsabilità dell’istituzione scolastica e della struttura ospitante;
  • modalità di acquisizione della valutazione della studentessa o dello studente sull’efficacia e sulla coerenza del percorso di Alternanza scuola-lavoro con il proprio indirizzo di studio;

La convenzione presenta, solitamente in calce o con specifico allegato, il patto formativo, documento con cui la studentessa o lo studente (identificata/o per nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, classe di appartenenza) si impegna, tra l’altro, a rispettare determinati obblighi in Alternanza (rispetto di persone e cose, abbigliamento e linguaggio adeguati all’ambiente, osservanza delle norme aziendali di orari, di igiene, sicurezza e salute, riservatezza relativamente ai dati acquisiti in azienda), a conseguire le competenze in esito al percorso, a svolgere le attività secondo gli obiettivi, i tempi e le modalità previste, seguendo le indicazioni del tutor esterno e del tutor interno e facendo ad essi riferimento per qualsiasi esigenza o evenienza.

I documenti di accompagnamento all’esperienza in situazione di lavoro, per lo più prodotti dalle scuole, sono costituiti da:

  • patto formativo della studentessa o dello studente contenente il modulo di adesione ai percorsi di Alternanza scuola-lavoro;
  • convenzione tra l’istituzione scolastica e il soggetto ospitante;
  • valutazione dei rischi per l’attività di Alternanza scuola-lavoro.

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Progetto AS-L d'Istituto 2018/2019

Guida all'Alternanza scuola-lavoro